daniela lazzeretti
2 mesi fa
METTI UNA DOMENICA RILASSATA A PRANZO
Noi ci siamo arrivati per caso - dopo la visita (raccomandatissima) a "Palazzo Barozzi' - grazie al consiglio raccolto 'al volo' da passanti fermati per strada... ma l'esperienza è talmente piacevole che merita di essere organizzata ad hoc: i tavoli in piazza, tra la Rocca e il Palazzo (cuore della città), con posizioni tanto 'libere' da potersi muovere inseguendo il sole caldo di primavera; il personale super gentile che si affanna (con successo) per accontentare tutti i desideri di una clientela evidentemente arrivata in quantità inattese; il simpatico ma competente coordinamento dell'Oste, che mescola anfitrionica e coinvolgente simpatia a un'attenzione personale per ciascuno che fa sentire importanti; la qualità eccellente del cibo - dal semplice piatto di salumi con tigelle al più impegnativo (e ricco) menù alla carta - tra cui imperdibili le Polpette... Tutto di questa Osteria 'en plein air' (che offre anche accoglienti sale interne) fa godere un'esperienza di sorridente e rilassata qualità, alla fine non rovinata dal conto, assolutamente onesto.
Sorprendono i commenti circa la pochezza della cantina, che con le sue 860 etichette non può ovviamente essere condensata in una carta, ma viene raccontata (e fatta degustare) con passione in una scelta ampia che parte dalle preferenze del Cliente.
Non possono essere condivise le critiche che confondono un'eccellente tavola di Osteria con l'impeccabile e fredda ampollosità dei blasonati... ASSOLUTAMENTE IMPERDIBILE per chi cerca la prima